A quanto sinora segnalato come oggetto di attenzioni storico-archeologiche in contrada “Li Pitrosi”, seppure mai sufficientemente indagato (non sono mai seguite campagne di scavi sulla scorta delle documentazioni fornite dagli studiosi locali), si aggiunge oggi la notizia di una ulteriore accidentale scoperta che meriterebbe la definitiva valorizzazione e preservazione di …
Continua »Il tarantismo e i “Cirauli” calabresi due casi riportati su “l’osservatore medico” nel 1827
INTRODUZIONE Il metodo di cura popolare a noi più noto, e sicuramente il più diffuso (almeno a partire da un dato momento storico) nei confronti di tarantate e tarantati era il rituale cosiddetto musico-terapeutico esercitato all’interno della dimora del “paziente”. Vi sono tuttavia altre forme, come la balneazione che ho …
Continua »CIRAULI, SANPAOLARI: I MAGHI SERPENTARI DEL SUD
Ciraulari, cerauli, cirauli, ciarauli sono nella tradizione popolare del meridione, e specialmente (con questi nomi) in Calabria e Sicilia, una sorta di maghi-guaritori-incantatori-indovini, specializzati nel curare dal morso di serpenti o domare serpenti e scorpioni. Spesso queste loro doti sono ritenute correlate all’esser nati in una notte particolare, tra il …
Continua »Domenica Cultura- PASANO, CAMARDA, MORFITTA, GRAVA CONTRADE SAVESI TRA STORIA, LEGGENDA E TRADIZIONE
PASANO Lo storico savese Giuseppe Lomartire, nel corso di un sopralluogo in Pasano ritrova frammenti di vasi medievali, frammenti di ceramica ellenistica e romana, frammenti di ceramica indigena. Riprendendo il Coco, il Lomartire parla poi di tombe ritrovate nella masseria di Pasano, contenenti monete romane, e di tombe svuotate presenti …
Continua »CONTRADA LA SAMIA TRA MARUGGIO E TORRICELLA: RITROVAMENTI ARCHEOLOGICI
Gaetano Pichierri individua in una sua ricerca condotta sul finire degli anni ’70, in zona La Samia, a sud-est di Monacizzo, in un sito poco distante dalla omonima masseria, un santuario di epoca greca.[1] La zona interessata, scrive il Pichierri, ha l’estensione di circa mezzo ettaro. In un punto nel …
Continua »LA PARIETARIA (O “ERVA TI LU JENTU”) NEGLI USI POPOLARI
La Parietaria officinalis (“erva ti lu jentu” nei nostri dialetti) appartiene alla famiglia delle Urticaceae. Cresce prevalentemente nei pressi dei vecchi muri, da qui il suo nome. Oltre che lungo i muretti a secco e addossata alle vecchie case di campagna, è assai presente anche nelle aree urbane insinuandosi in …
Continua »Anni ’60 – ’70: influenze psichedeliche nella musica italiana
Nel 1964, all’interno della scena musicale di San Francisco inizia la storia della psichedelia musicale. 13th Floor Elevators, Grateful Dead, Jefferson Airplane, i meno conosciuti Big Brother and the Holding Company, The Charlatans, sono alcuni tra i gruppi pionieri della psichedelia americana, cui si aggiungono i Doors, Jimi …
Continua »Presenze archeologiche nel territorio di Maruggio: il litorale (CAMPOMARINO, COMMENDA, CIRENAICA ECC.)
Continuiamo, con questo articolo, nella descrizione delle segnalazioni archeologiche relative al territorio di Maruggio. Abbiamo parlato, in recenti articoli, di varie località situate nell’entroterra e in prossimità della costa; in due dettagliati, precedenti articoli abbiamo descritto inoltre i ritrovamenti in località Madonna dell’Altomare. Con questo scritto proseguiamo a parlare dei …
Continua »Rinvenimenti e segnalazioni archeologiche in agro di Maruggio: Truni, S. Nicola, Mirante, Maviglia, Grazioli, Monte Maggio
Continuiamo, con questo nuovo articolo, a parlare delle segnalazioni archeologiche nel territorio di Maruggio. Nei pressi di Casina Bruno, in località Truni, Biagio Fedele durante una sua ricerca condotta tra fine anni ’60 e inizi ’70 (i cui risultati sono pubblicati nel 1972 sulla rivista “Archivio Storico Pugliese”), scorge tracce …
Continua »MONTE MACIULO IN AGRO DI MARUGGIO E LOCALITA’ VICINIORI. TRACCIATI STORICO-ARCHEOLOGICI
Le scoperte archeologiche Monte Maciulo (detto anche Masciulo) si trova nei pressi della provinciale Maruggio-Torricella, a circa 300 mt. dalla strada, tra le masserie Le Fabbriche e Tremola Vecchia, e raggiunge una altezza di circa 53 metri sul livello del mare. In uno studio degli anni ’70 pubblicato sul Notiziario …
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