giovedì 25 Aprile, 2024 - 3:45:39

Pierfranco Bruni

Pierfranco Bruni
E' nato in Calabria. Ha pubblicato libri di poesia (tra i quali "Via Carmelitani", "Viaggioisola", "Per non amarti più", "Fuoco di lune", "Canto di Requiem", "Ulisse è ripartito", "Ti amero' fino ad addormentarmi nel rosso del tuo meriggio"), racconti e romanzi (tra i quali vanno ricordati "L'ultima notte di un magistrato", "Paese del vento", "Claretta e Ben", "L'ultima primavera", "E dopo vennero i sogni", "Quando fioriscono i rovi", "Il mare e la conchiglia") La seconda fase ha tracciato importanti percorsi letterari come "La bicicletta di mio padre", "Asma' e Shadi", "Che il Dio del Sole sia con te", "La pietra d'Oriente ". Si è occupato del Novecento letterario italiano, europeo e mediterraneo. Dei suoi libri alcuni restano e continuano a raccontare. Altri sono diventati cronaca. Il mito è la chiave di lettura, secondo Pierfranco Bruni, che permette di sfogliare la margherita del tempo e della vita. Il suo saggio dal titolo “Mediterraneo. Percorsi di civiltà nella letteratura contemporanea” è una testimonianza emblematica del suo pensiero. È presidente del Centro Studi e Ricerche “Francesco Grisi”. Ricopre incarichi istituzionali inerenti la promozione della cultura e della letteratura. Ha ricevuto diversi riconoscimenti come il Premio Alla Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri per ben tre volte. Candidato al Nobel per la Letteratura. Presidente Commissione Conferimento del titolo “Capitale italiana del Libro 2024“, con decreto del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano del 28 Novembre 2023.

Il mio amico Pasquale Squitieri è morto! Un regista: da Sartana al Prefetto di ferro, da Carmine Crocco a Corleone, da Claretta a Seneca

Pasquale-Squitieri

Pasquale Squitieri non c’è più. Un vero raccontatore per immagini luoghi e scelte. Un vero regista. L’ho conosciuto bene. Molto bene. Da Sartana a al Prefetto Mori, da Claretta a Carmine Crocco. Dal cinema alle nostre discussioni notturne a Roma a Napoli a Bari a Taranto. Personalità eclettica, complessa, profonda …

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Pirandello nel Kaos e il suo essere sciamano

cats

Cosa è l’alchimia in Luigi Pirandello? L’attenzione. Pirandello vive l’attenzione come mistero sciamanico. Attenzione come attrazione ad una visione della parola che è antropologia di un linguaggio che diventa sia apparenza che rappresentazione. Lo sciamano si serve della rappresentazione spirituale per vivere l’apparenza del magico che vive dentro l’anima dei …

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Novoli, Grottaglie, San Marzano. Tre falò e tre Santi

fuoco

La cultura popolare è religiosità antropologica. Nella geografia dei falò si intravedono alcune visioni, interpretazioni, stimoli e dimensioni che conducono direttamente ad una questione simbolica, a una questione mitico-simbolica. Tale lettura ha chiaramente uno scavo nella cultura popolare, in quella cultura popolare che, senza un’interpretazione etno-antropologica, non sarebbe possibile catturare. …

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