Scarcerato Donato Ponzetta. La Corte d’appello di Taranto non ha ritenuto di dare la misura in carcere chiesta dai giudici tedeschi di un piccolo paese, Kemnitz, appena 1146 abitanti. Restano per il rappresentante politico l’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria ed il divieto di espatrio. L’accusa è di concorso in evasione fiscale per 70mila euro.
L’imprenditore 55enne,,titolare della Ponzetta Grou, con interessi e attività in Germania ed Austria era stato raggiunto solo 24 ore fa da un mandato d’arresto emesso dalla magistatura tedesca per il reato di evasione fiscale. Reato che in Italia non prevede l’arresto – dice il legale Gianfranco Chiarelli, nonché deputato del CoR, i Conservatori e Riformisti di Fitto che sostengono il candidato sindaco insieme ad altre liste civiche nella sua corsa nelle amministrative di San Giorgio.
Per Chiarelli dunque si sarebbe trattato di un errore procedurale in quanto l’arresto per evasione fiscale (qualora fosse accertata) è previsto in Germania ma non Italia dove invece potrebbe essere applicato il divieto di espatrio.
Mino Ponzetta potrebbe dunque partecipare regolarmente alla fase di ballottaggio sfidando il più suffragato Mino Fabbiano (con 3.226 voti pari al 37,29%) e beffando ancora una volta il terzo candidato Sindaco, presentato tra gli altri anche dal PD, Pierluigi Morelli nel podio più basso solo per 3 voti di differenza (1763 voti pari al 20,48% per Mino Ponzetta contro i 1760 voti pari al 20,44% di Pierluigi Morelli).