TARANTO – I militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Taranto, all’esito di una complessa ed articolata indagine sviluppata sul territorio nazionale (Lombardia, Lazio, Campania, Puglia, Marche, Sicilia, Basilicata e Calabria), hanno scoperto un’autentica “filiera” del falso, sequestrando un ingentissimo quantitativo di prodotti di svariate categorie merceologiche recanti marchi registrati contraffatti (© Disney, ©Sanrio, ©Rovio Enternainment, ©Bravado, ®Bic, ©Marvel, ®Sisvel, ©Pixar, ©A.A. Milne), recanti false marcature ed attestazioni di sicurezza (CE, EMC, ROHS), qualità e tracciabilità, tali da indurre in errore il consumatore medio. Prodotti pertanto non sicuri poiché privi dei requisiti di sicurezza imposti dalla normativa nazionale e comunitaria a tutela della sicurezza e della salute del consumatore.
L’operazione di servizio è il frutto di un’attività investigativa partita da un modesto sequestro operato nel mese di aprile 2012 nei confronti del titolare di un negozio al dettaglio ubicato nella provincia di Taranto. Detta attività investigativa, rapportata all’Autorità Giudiziaria inquirente, è stata apprezzata e condivisa con l’emissione, nel tempo, di più provvedimenti di perquisizione e sequestro che hanno richiesto nella fase esecutiva l’ausilio di svariati Reparti del Corpo e trova radici nell’incessante azione di controllo della Guardia di Finanza che si sviluppa nel settore della sicurezza prodotti con duplice finalità:
- da un lato, garantire che i prodotti di qualsiasi specie immessi sul mercato, sia essi realizzati in Italia o nell’Unione Europea sia importati dalla Cina, rispondano ai requisiti di sicurezza per i consumatori previsti dalle direttive comunitarie e dal codice del consumo;
- dall’altro, tutelare la libera concorrenza tra tutti gli operatori di mercato, evitando che l’economia legale venga danneggiata dall’immissione nei circuiti commerciali di prodotti realizzati a costi di produzione bassissimi, dovuti all’impiego di manodopera in ’’nero’’, all’utilizzo di coloranti, collanti, filati, tessuti, plastiche, resine altamente tossiche, cancerogene o che causano forti allergie nonché, in molti casi, all’evasione dei dazi doganali all’atto dell’importazione in Italia.