martedì 10 Dicembre, 2024 - 6:16:09

Quando la comunione diventa un mercato

comunione06

Provinciale fino alla nausea. Ci sono cose di questa città che riescono ancora ad indignare parecchio, senza rischiare di passare per snob. Considerazioni non sui massimi sistemi, la politica, l’economia, il lavoro che manca, l’ambiente ferito, ma sulla perduta sobrietà dei tarantini.

Accade che, entrando in un negozio per bambini del centro per scegliere un completo destinato ad un novenne prossimo alla comunione, sacramento fondamentale nella vita di ogni buon cristiano, ci si imbatta nei mercanti fuori dal tempio, tanto per restare sul tema. Provate, e vi capiterà che la commessa, prima di mostravi giacca e pantalone mignon dai costi esageratamente super, apra la sua bella agenda e vi chieda: «data e chiesa?». Il tono resta più o meno lo stesso del «patente e libretto» di un brigadiere al posto di blocco. Data e chiesa da appuntare, spiega la solerte dipendente con tono ricercatamente complice e sguardo tronfio-snob, per garantire – a tutela del cliente s’intende – l’esclusiva (addirittura) sul modello venduto. E questo a garanzia del fatto che il pargolo adorato non indossi – non sia mai – lo stesso outfit di un coetaneo. Chissà che trauma per Gesù: due bambini vestiti con la stessa camicia. Assolvendo il negozio, perché il mercato lo fa la domanda e non l’offerta, non è solo l’abito che fa la festa trash. Dietro ogni cerimonia del genere, spesso, naviga una flotta di parrucchieri, truccatori, fotografi, ristoranti da banchetto simil-matrimoniale. E il senso del sacramento si perde in mille rivoli neopagani. Si pensi piuttosto al valore ecumenico e profondo della comunione. Si rifletta sull’armonia spirituale tra noi e Cristo che il sacramento ci regala. E non sugli smartphone di ultima generazione da impacchettare per far felice un bimbo che, bene che vada, della sua iniziazione ai misteri religiosi ricorderà una pomposa festa senza sapere nemmeno perché l’ha ricevuta.

Maristella Massari su Gazzetta del Mezzogiorno del 22 marzo 2015

Facebook Comments Box
Per restare aggiornato con le ultime news seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale YouTube.  

Per scriverci e segnalarci un evento contattaci! 

Notizie su Redazione

Redazione
La Voce di Maruggio nasce nel 2010 come supplemento de La Voce di Manduria, dal 17 luglio 2012 diventa testata giornalistica grazie ai propri investitori che credono in questo progetto. Giornale free press La Voce di Maruggio, tratta la cronaca, la politica e cultura e sport principalmente della Città di Maruggio.

Leggi anche

giovani violenti

Manduria e la sfida della violenza giovanile: una riflessione collettiva necessaria

Apprendiamo con rammarico una notizia che ha popolato i giornali durante quest’ultimo fine settimana. Tali …

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.