mercoledì 04 Dicembre, 2024 - 11:57:47

Fortezze e Castelli di Puglia: Il Castello di Serranova

Serranova è una piccola frazione di Carovigno che conserva un piccolo ma interessante castello, un tempo utilizzato dai Principi Dentice di Frasso come residenza estiva. Un primo nucleo abitativo, rappresentato da una masseria, risale con molta probabilità alla metà del XIV secolo e su di esso venne in seguito edificata la torre a pianta quadrangolare che è possibile osservare oggi, circondata da piccole casupole di epoca medievale fra loro unite. Un ponte levatoio ligneo consentiva l’accesso alla torre, collegandola ad una rampa di scale addossata ad un corpo di fabbrica indipendente dalle mura di cinta.

Nel 1382 il feudo diventa di proprietà del Principe di Taranto Raimondello Orsini del Balzo, ed abbiamo la prima testimonianza relativa all’esistenza di una masseria chiamata Palombaro, giacché del castello non viene fatta menzione. Alla morte di Raimondello la proprietà passa alla consorte: Maria d’Enghien Contessa di Lecce. Dopo vari passaggi di proprietà nel 1619 il feudo arriva alla famiglia Serra di Genova e dieci anni più tardi Ottavio Serra edifica il castello ed il piccolo villaggio intorno. Nasce così l’abitato di Serranova, che verrà alienato diverse volte, cambiando ripetutamente padrone fino a giungere nel 1792 al Principe Gerardo Dentice di Frasso, i cui eredi lo conserveranno sino al 1976, anno in cui viene venduto ad altri privati.

La struttura è costituita da una torre centrale quadrangolare, la cui sommità presenta un sistema di caditoie perimetrali, studiato per gettare acqua bollente su eventuali assedianti, mentre un parapetto a mezza altezza innalzato sui beccatelli, di cui i quattro angolari hanno funzione di doccioni, e munito di feritoie, consentiva l’osservazione delle zone limitrofe. All’interno una sala si presenta con figure del XVIII secolo affrescate. All’esterno degna di nota è la cappella del XVII secolo che Ottavio Serra fece elevare a chiesa parrocchiale.

Attualmente nella struttura ha sede l’azienda vinicola della famiglia Vallone.

Cosimo Enrico Marseglia

 

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Notizie su Cosimo Enrico Marseglia

Cosimo Enrico Marseglia
Nato a Lecce, città in cui vive. Ha frequentato i corsi regolari dell’Accademia Militare dell’Esercito Italiano in Modena e della Scuola di Applicazione dell’Arma TRAMAT presso la cittadella militare Cecchignola in Roma, ed ha prestato servizio come ufficiale dell’Esercito presso il 3° Battaglione Logistico di Manovra in Milano, il Distretto Militare di Lecce ed il Battaglione Logistico della Brigata Pinerolo in Bari. Dopo otto anni in servizio permanente effettivo, ha lasciato la carriera militare, dedicandosi alla musica jazz ed al teatro. Attualmente collabora con il Dipartimento di Studi Storici dell’Università del Salento, come esperto di Storia Militare, e dal 2009 è ufficiale commissario del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana. Scrive per L’Autiere, organo ufficiale dell’ANAI (Associazione Nazionale Autieri d’Italia), Sallentina Tellus (Rivista dell’Ordine del Santo Sepolcro), per L’Idomeneo (Rivista dell’Associazione di Storia Patria) e per altre testate. Ha già pubblicato Les Enfants de la Patrie. La Rivoluzione Francese ed il Primo Impero vissuti sui campi di battaglia (2007), Il Flagello Militare. L’Arte della Guerra in Giovan Battista Martena, artigliere del XVII secolo (2009), Battaglie e fatti d’arme in Puglia. La regione come teatro di scontro dall’antichità all’età contemporanea (2011), Devoto ad Ippocrate. Rodolfo Foscarini ufficiale medico C.R.I. fra ricerca e grande guerra (2015), Marseglia. Storia di una famiglia attraverso i secoli (2016) per la Edit Santoro, e Attacco a Maruggio. 13 giugno 1637. Cronaca di una giornata di pirateria turca nel contesto politico-sociale europeo (2010) per la Apulus, quest’ultimo insieme al Dott. Tonino Filomena

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