giovedì 28 Marzo, 2024 - 13:16:59

Fortezze e Castelli di Puglia: Il Castello di Villanova (Ostuni)

foto: Lega Navale Italiana Ostuni

A circa 7 chilometri da Ostuni in direzione del mare, si incontra Villanova, ridente località balneare dotata anche di un porticciolo. Ad un’estremità del molo ecco sorgere, quasi per incanto, un piccolo castello continuamente e suggestivamente riflesso sull’acqua.
Nel 1278, in epoca angioina, fu iniziata la costruzione della cinta muraria di Villanova e dopo circa una ventina di anni ebbe inizio l’edificazione del primo nucleo del castello di cui, purtroppo, un poco in seguito a vicissitudini belliche nel corso della storia, un po’ per l’incuria umana, ma senza trascurare gli inopportuni rimaneggiamenti, ben poco resta dell’originale fortezza.

Comunque sia il castello aveva funzioni prettamente difensive, giacché costituiva un avamposto di osservazione sul mare ed un valido baluardo contro lo sbarco di pirati e predoni turchi. Esistono documenti che testimoniano i nomi di alcuni dei castellani che assunsero il comando della fortezza, fra cui ricordiamo Gaspare Petrarolo nel 1463, Cipriano Arsenio nel 1562 e Prospero Idrosio nel 1579. Attualmente la struttura è, purtroppo, in completo abbandono.

Il castello si presenta come un complesso di tre corpi di fabbrica sullo stile dei torrioni a pianta quadrata e base scarpata. Al livello del primo piano corre un toro tondeggiante mentre sul tetto si erge una torretta che ricorda nella forma un faro. Precisiamo che il toro in architettura è una modanatura (elemento sagomato di una membratura architettonica) a profilo semicircolare convesso che forma un grosso anello.

Cosimo Enrico Marseglia

Facebook Comments Box

Notizie su Cosimo Enrico Marseglia

Cosimo Enrico Marseglia
Nato a Lecce, città in cui vive. Ha frequentato i corsi regolari dell’Accademia Militare dell’Esercito Italiano in Modena e della Scuola di Applicazione dell’Arma TRAMAT presso la cittadella militare Cecchignola in Roma, ed ha prestato servizio come ufficiale dell’Esercito presso il 3° Battaglione Logistico di Manovra in Milano, il Distretto Militare di Lecce ed il Battaglione Logistico della Brigata Pinerolo in Bari. Dopo otto anni in servizio permanente effettivo, ha lasciato la carriera militare, dedicandosi alla musica jazz ed al teatro. Attualmente collabora con il Dipartimento di Studi Storici dell’Università del Salento, come esperto di Storia Militare, e dal 2009 è ufficiale commissario del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana. Scrive per L’Autiere, organo ufficiale dell’ANAI (Associazione Nazionale Autieri d’Italia), Sallentina Tellus (Rivista dell’Ordine del Santo Sepolcro), per L’Idomeneo (Rivista dell’Associazione di Storia Patria) e per altre testate. Ha già pubblicato Les Enfants de la Patrie. La Rivoluzione Francese ed il Primo Impero vissuti sui campi di battaglia (2007), Il Flagello Militare. L’Arte della Guerra in Giovan Battista Martena, artigliere del XVII secolo (2009), Battaglie e fatti d’arme in Puglia. La regione come teatro di scontro dall’antichità all’età contemporanea (2011), Devoto ad Ippocrate. Rodolfo Foscarini ufficiale medico C.R.I. fra ricerca e grande guerra (2015), Marseglia. Storia di una famiglia attraverso i secoli (2016) per la Edit Santoro, e Attacco a Maruggio. 13 giugno 1637. Cronaca di una giornata di pirateria turca nel contesto politico-sociale europeo (2010) per la Apulus, quest’ultimo insieme al Dott. Tonino Filomena

Leggi anche

Grazie sanita pugliese

Una lettrice ci scrive: “Grazie alla Sanità Pugliese”

Un esempio di buona sanità pubblica. Riceviamo e pubblichaimo questa letta di una lettrice. Ho …