martedì 08 Ottobre, 2024 - 2:31:08

San Giorgio Jonico, operazione Taros: quindici arresti traffico e spaccio di droga

Il 4 ottobre 2022, i carabinieri del R.O.S., con il supporto in fase esecutiva dei Comandi Provinciali Carabinieri di Taranto e Brindisi, del 6° Elinucleo di Bari, del Nucleo Carabinieri Cinofili di Modugno (BA) e dello Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori Puglia, hanno dato esecuzione in provincia di Taranto e Brindisi ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Lecce su richiesta della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 15 soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, di appartenere ad un’associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione e porto illegale di armi e munizioni, operante sul territorio di San Giorgio Jonico (TA) e comuni limitrofi.

L’indagine – sviluppata dal Raggruppamento Operativo Speciale Carabinieri in prosecuzione della omonima operazione TAROS[1] eseguita nel marzo 2021 – ha documentato l’operatività del gruppo “LUCCHESE” di San Giorgio Ionico (TA), dedito al traffico e allo spaccio di stupefacenti in una vasta area della provincia di Taranto.

Le investigazioni – dirette dalla Procura Distrettuale di Lecce – hanno evidenziato come, nei territori di interesse, il predetto sodalizio esercitava un controllo pressoché monopolistico del mercato illecito degli stupefacenti, che erano approvvigionati attraverso una rete di fornitori operante anche nelle province di Brindisi e Lecce.

Gli approfondimenti, inoltre, hanno consentito di delineare gli assetti del gruppo LUCCHESE, al cui vertice si colloca un quarantottenne di San Giorgio Jonico il quale, oltre ad interessarsi della direzione organizzativa della consorteria, curava personalmente i rapporti con i vari fornitori di stupefacente.

Elementi indicativi della forza infiltrativa del sodalizio e delle capacità di condizionamento esercitata dal gruppo LUCCHESE sul territorio emergerebbero dalla rete di relazioni che l’organizzazione era riuscita a costruirsi che coinvolgeva anche appartenenti alle istituzioni, i quali, in vario modo, avrebbero favorito i sodali.

La manovra investigativa – che si è avvalsa anche degli apporti di un collaboratore di giustizia già legato alla cosca di ‘ndrangheta “FLACHI – TROVATO – SCHETTINI” operante in Lombardia – si colloca in una più ampia strategia di contrasto della Procura della Repubblica di Lecce che mira a colpire anche quelle attività estremamente redditizie condotte dalle varie organizzazioni operanti sul Distretto di Corte di Appello, come il traffico di stupefacenti che hanno l’effetto di rafforzare il potere delle varie consorterie sul territorio.

 

Facebook Comments Box
Per restare aggiornato con le ultime news seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale YouTube.  

Per scriverci e segnalarci un evento contattaci! 

Notizie su Redazione

Redazione
La Voce di Maruggio nasce nel 2010 come supplemento de La Voce di Manduria, dal 17 luglio 2012 diventa testata giornalistica grazie ai propri investitori che credono in questo progetto. Giornale free press La Voce di Maruggio, tratta la cronaca, la politica e cultura e sport principalmente della Città di Maruggio.

Leggi anche

Conferenza stampa Passerella Mediterranea 4 ottobre 2024

Passerella Mediterranea. Presentato oggi l’evento di arte, cultura e artigianato che celebra le donne

A Grottaglie, iniziative gratuite e aperte al pubblico: momenti clou sabato con il premio “donne …