Gli studenti del “Del Prete Falcone” in scena con “”L’Incomprensibile complessità dell’essere (DONNA)”

Il 5 giugno, è andato in scena, nell’auditorium gremito di gente dell’IISS “Del Prete- Falcone” di Sava (TA), lo spettacolo teatrale conclusivo di un progetto scolastico teso alla lettura e all’interpretazione di testi e ruoli tratti dalla letteratura classica.

Sotto la direzione delle proff Anna BarnabaLaura Caraccio Lucia Talò, il palco della scuola ha fatto da cornice alla performance di studenti provenienti dai diversi indirizzi di studio dell’istituto, che hanno dato vita e forma scenografica all’ “Incomprensibile complessità dell’essere (DONNA)”, coniugando le doti di recitazione con la crescita culturale e personale, sviluppando competenze trasversali come il lavoro in team, la creatività e le molteplici capacità espressive.

I ragazzi, autori dell’ideazione e realizzazione del lavoro, hanno rappresentato storie di donne del mito e della letteratura: Dafne, Francesca, Lucia, ripensate attraverso una riflessione critica su valori universali e senza tempo e riscritte come, forse, avrebbero voluto raccontarsi le dirette protagoniste. Non sono mancati momenti di commozione, soprattutto nella parte culminata in un monologo di uno dei protagonisti, Andrea Caforio che, spinto da un’enfasi travolgente, ha catturato la platea in una coinvolgente meditazione sulla rivendicazione del diritto universale ed irrinunciabile della “libertà”, tanto più agognata quanto più sofferta.

Grazie alla presenza scenica, alla capacità di entrare nel vivo dei ruoli con passione e profondo sentimento, il gruppo di lavoro Del Prete- Falcone ha ricevuto il meritato omaggio dal pubblico presente, tra cui tante famiglie che hanno applaudito con grande apprezzamento ed espresso parole di elogio circa l’esperienza di particolare valenza educativa, capace di emozionare e coniugare cultura e arte tra passato e presente.

“Un’occasione straordinaria per educare ad un’autentica vita emotiva” -commenta la dirigente dell’istituto, Pierangela Scialpi, convinta sostenitrice della valenza pedagogica dei laboratori teatrali scolastici per incrementare il protagonismo dei giovani e “liberare” la loro creatività attraverso le arti espressive.

Gli studenti coinvolti:

ATTORI in ordine di apparizione

Andrea Caforio ( nel ruolo del regista)

Chiara Sirsi, Marta Milizia, Lorenzo Sirsi (sceneggiatori)

Annunziata Sansonetti (Anna)

Riccardo Tripaldi (Massimo, Apollo)

Martina Marotta, Carlotta Depascale (abitanti dell’Olimpo)

Bruno Pozzessere (Cupido, Dante, Innominato)

Miriam Buccoliero (Dafne)

Paolo Solferino (Paolo Malatesta)

Martina Moscogiuri (Francesca da Rimini)

Giovanni Ancora (Virgilio)

Andrea Pesare (don Abbondio)

Francesco Sansonetti, Lorenzo Pasanisi (bravi)

Riccardo Lamusta (Cardinale Borromeo)

Giuseppe Frascella (Renzo)

Claudia Ciaurri (Lucia)

Presentatrice: Silvia De Padova

Scene a cura di Sara D’Alessio, Silvia Manca, Silvia De Padova

Regia: Gabriele d’Oria

Costumi: Alice Pulieri, Giorgia Bruno, Rebecca Aprile

Gli abiti di scena sono stati realizzati con creatività e abilità artigianali dalle mani sapienti degli studenti dell’indirizzo “Industria e Artigianato per il Made in Italy” dell’IISS “Del Prete- Falcone”.

 

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Di Redazione

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