In questi ultimi mesi, a seguito delle vignette sulle elezioni maruggesi, ho ricevuto moltissimi complimenti, sia su facebook sia per strada. In moltissimi mi hanno avvicinato per esprimere apprezzamento per il mio “lavoro” e questo è stato davvero molto gratificante e mi ha permesso di conoscere moltissima gente.
Voglio qui riportarvi due dei commenti che più mi hanno colpito, entrambi di due ragazze di Maruggio.
La prima, ieri, su facebook mi ha scritto testualmente: “comunque vada non abbandonarci con le tue vignette, sono veramente stupende!!!”.
La seconda, sempre ieri, di persona, dopo essersi complimentata mi ha detto che lei era abituata a vedere le vignette satiriche su personaggi famosi ed è stato straordinario e coinvolgente vedere vignette così belle su personaggi del paese che si conoscono in carne ed ossa.
Queste sono soddisfazioni!
I cittadini di Maruggio hanno manifestato una grande sete di satira, lo dimostrano i numeri: sul mio sito ci sono stati oltre 600 accessi unici al giorno con quasi 1000 pagine visualizzate. Lo stesso dicasi per gli accessi al sito de La Voce di Maruggio nella sezione satirica denominata “Il Pungiglione”, con cui, per l’occasione, ho intrapreso un’amichevole collaborazione.
Per non parlare delle migliaia di commenti alle vignette, sia sul web sia, in misura ancora maggiore, nelle discussioni di piazza.
Tutto ciò, oltre ad aver portato una nota di colore ed allegria in un clima non sempre disteso, ha, ne sono certo, contribuito positivamente al sereno scambio di idee ed al dialogo tra i cittadini, fattori fondamentali di confronto, specie in una piccola comunità come Maruggio dove ci si conosce tutti.
Ma non solo, anche persone lontane dal contesto locale, sia di Maruggio sia di altri paesi, hanno seguito grazie alla satira le vicende elettorali del comune ionico.
Pertanto, chiunque vincerà questa tornata elettorale non potrà non tenere conto di questa voglia di satira dei propri cittadini.
L’unica nota di rammarico è che due dei personaggi “pittati” in alcune vignette satiriche, incrociandomi, hanno fatto finta di non vedermi.
Spero che si sia trattato solo di una svista e di non aver perso il saluto di due persone con le quali ho avuto sempre buoni rapporti.
Diversamente, per ognuno dei saluti persi, ne ho trovati più di un centinaio di nuovi.
Il mio augurio a chi sarà eletto è quello di saper essere il sindaco di tutti!
Grazie a tutti e che vinca Maruggio!
Paolo Piccione
Per scriverci e segnalarci un evento contattaci!