C’è un’aria di novità, ma anche di ritorno alle origini, per la Polizia Locale di Maruggio. Dopo oltre trent’anni, le motociclette tornano a sfrecciare per le vie del paese, simbolo di efficienza, dinamicità e attenzione alla sicurezza del territorio.
Il sindaco Alfredo Longo, in un momento particolarmente sentito, ha condiviso con i cittadini un ricordo personale che ha ispirato questa nuova dotazione:
“Uno dei miei primi ricordi della Polizia Locale di Maruggio era di due giovani vigili oggi in pensione (Gino e Nuccio) che sfrecciavano su due potenti moto Guzzi per le vie del paese! Dopo più di 30 anni abbiamo voluto farlo di nuovo ed abbiamo dotato il corpo della Polizia Municipale di due nuove motociclette!”
Un ritorno al passato con lo sguardo al futuro
Le nuove motociclette, moderne ed efficienti, rappresentano un importante potenziamento del parco mezzi della Polizia Locale, pensato per migliorare la qualità del servizio e la tempestività degli interventi.
Con queste moto, i vigili urbani potranno:
Raggiungere rapidamente il luogo di emergenze o incidenti, anche nel traffico o durante eventi affollati;
Pattugliare efficacemente il territorio, in particolare le zone periferiche, le aree rurali e i punti meno accessibili con i mezzi tradizionali;
Garantire una presenza costante e visibile, fondamentale per la prevenzione e per il senso di sicurezza percepita dai cittadini.
Più sicurezza, più vicinanza al territorio
L’iniziativa rientra in una strategia più ampia dell’Amministrazione Comunale che punta al rafforzamento delle risorse umane e materiali dedicate alla sicurezza urbana. Ogni nuovo investimento è pensato per valorizzare il lavoro degli agenti e offrire servizi sempre più efficienti alla cittadinanza.
“Ogni nostro investimento – ha sottolineato il sindaco Longo – rappresenta l’impegno nel potenziare le risorse a disposizione per la sicurezza e il benessere dei cittadini.”
Grazie ai nostri vigili
Il ringraziamento più sentito va naturalmente agli agenti della Polizia Locale, sempre in prima linea, con passione e senso del dovere, per tutelare l’ordine pubblico e intervenire in situazioni delicate.
Un gesto simbolico, ma concreto, che restituisce dignità, strumenti e fiducia a chi ogni giorno lavora al servizio della comunità.
E con un sorriso il sindaco conclude:
“Fate attenzione… i Chips sono tornati!”