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MANDURIA – La notte scorsa, durante un servizio di controllo del territorio, volto alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio ed in genere in arco notturno nelle zone costiere, i militari dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R. della Compagnia di Manduria, nel transitare nella località marina di San Pietro in Bevagna, hanno notato un furgone che, alla vista della “gazzella” ha accelerato l’andatura di marcia, cercando di dileguarsi.
Il comportamento sospetto ha indotto i carabinieri ad inseguire il veicolo, che è stato bloccato pochi metri più avanti. Alla guida del furgone vi era, un 53enne di Manduria che, sin da subito, è apparso particolarmente agitato. Nel veicolo sono stati trovati diversi elettrodomestici, infissi, nonché derrate alimentari di vario genere. L’uomo, alla richiesta circa la provenienza della merce, ha riferito di averla prelevata dalla propria abitazione estiva. Non convinti da questa versione dei fatti, in ragione dell’ora tarda che è sembrata incompatibile con un ordinario movimento di masserizie da un’abitazione estiva, i militari hanno condotto il sospetto, nella caserma della Compagnia di Manduria, il quale ha ammesso le proprie responsabilità in relazione al furto consumato in una villetta. La ricostruzione è stata poi confermata dai fatti, quando i carabinieri sono stati condotti dall’uomo presso la villetta derubata, che è risultata scassinata e messa a soqquadro. Per questi motivi il 53enne reo confesso, espletate le formalità di rito, è stato arrestato per furto aggravato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in quanto incensurato, tradotto presso la propria abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari. La refurtiva, opportunamente recuperata, è stata sequestrata in attesa di essere restituita al legittimo proprietario.
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