La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Taranto, su richiesta della Procura della Repubblica di Taranto, in relazione alla rissa avvenuta lo scorso 30 marzo in via Petrarca. Tre persone sono state sottoposte agli arresti domiciliari, mentre altre sei sono state colpite dall’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
L’indagine, condotta dalla Squadra Mobile e coordinata dalla Procura di Taranto, ha portato alla raccolta di elementi chiave attraverso le riprese dei sistemi di videosorveglianza della zona e i video diffusi sui social media. La rissa, scoppiata per motivi sentimentali tra due famiglie rivali, aveva già visto la denuncia di otto persone per il reato di rissa aggravata subito dopo i fatti. Uno dei partecipanti, inoltre, era stato accusato di aver preso parte ai disordini mentre si trovava sotto una misura alternativa di affidamento ai servizi sociali.
Successivi sviluppi investigativi hanno coinvolto un nono individuo, denunciato per rissa aggravata e per aver ostacolato le forze dell’ordine nell’identificazione di un partecipante armato di sfollagente. Quest’ultimo è stato uno dei destinatari del provvedimento amministrativo DACUR emesso dal Questore di Taranto.
L’ordinanza del GIP è stata eseguita dalla Squadra Mobile, sebbene uno dei tre destinatari degli arresti domiciliari risulti al momento irreperibile e sia attivamente ricercato.
Si ricorda che per tutti gli indagati vige il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.
Per scriverci e segnalarci un evento contattaci!