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La Città di Manduria aderisce ad “Avviso Pubblico” un’associazione di Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie nata nel 1996 per promuovere, in una rete tra amministratori, la cultura della legalità.
Consapevoli di avere ereditato la Città, dopo un Commissariamento di oltre 24 mesi per infiltrazione mafiosa, questa Amministrazione Comunale ha intrapreso, sin dal suo insediamento, un percorso di diffusione della cultura della legalità partendo dalla ricognizione dei beni confiscati sul nostro territorio in collaborazione con la Prefettura sino all’approvazione di un Regolamento per la gestione dei beni confiscati alla criminalità al fine di restituire alla Comunità i beni maltolti.
Grazie al suddetto Regolamento è stato possibile candidare a finanziamento i beni presenti sul territorio e ricevere le somme per rigenerarli, come per l’immobile sito in Piazza Risorgimento concesso in comodato d’uso gratuito all’ASL Veterinaria, nonché il bene confiscato sito in San Pietro in Bevagna, destinato ad accogliere la sede estiva dell’ufficio di Polizia Municipale, dando vita così al primo presidio di sicurezza presso la località marina.
Altri due progetti sono stati finanziati nell’ambito del PNRR per un totale di 1 milione e 300 mila euro, il primo prevede la realizzazione di una struttura a sostegno dell’inclusione sociale delle persone che vivono in condizioni di esclusione e quindi una Casa Rifugio per donne vittime di violenza, un alloggio sociale per adulti in difficoltà, ed uno spazio per le politiche giovanili attraverso la formazione ed il coworking. Il secondo prevede la riqualificazione di un immobile dove verrà attivato il servizio di guardia medica estiva e un punto informativo estivo per il Centro Anti Violenza.
Inoltre, l’Amministrazione ha realizzato la rassegna “Legalità e Giustizia tra Scuola, Cittadinanza e Comunità” un programma educativo sulla legalità e sulla giustizia aperto alla comunità cittadina, alle scuole del territorio, ai diversi attori impegnati sul campo, che ha coinvolto e coinvolgerà ancora in diverse personalità come magistrati, giornalisti, attivisti contro ogni etica dell’illegalità.
In questa direzione, ancora una volta, l’Amministrazione Comunale ha voluto compiere un ulteriore atto, l’adesione all’Associazione Avviso Pubblico che conta più di 270 soci tra Comuni, Province, Regioni. L’Associazione ha curato una serie di pubblicazioni destinate agli amministratori locali e alle persone impegnate nella lotta alle mafie, fra le quali ricordiamo: il codice etico “Carta di Pisa”, i Rapporti annuali “Amministratori Sotto Tiro. Intimidazioni Mafiose e buona politica”, la presentazione dell’Osservatorio Parlamentare, un portale che monitora tutta l’attività parlamentare di contrasto alla criminalità organizzata e alla corruzione e fornisce approfondimenti su argomenti specifici.
L’Amministrazione, a seguito dell’inserimento nella rete, parteciperà mercoledì 20 marzo 2024 alla prima Assemblea Nazionale di Avviso Pubblico per dare il proprio contributo nella costruzione di una comunità nazionale che sappia muoversi nel solco della legalità e del rispetto.
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